IL NUOVO APPRENDISTATO
l'apprendistato nel "Jobs Act"L'entrata in vigore del D.Lgs 81/15 (parte del cosiddetto "Jobs Act") e in particolare del Titolo IV non produce particolari effetti principali per l'apprendistato professionalizzante (art.44 della norma). Sono infatti confermati tutti i tratti principali anche preesistenti:
- chiarisce che si tratta di un contratto di lavoro a tempo indeterminato con finalità formative e occupazionali;
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conferma il quadro normativo di riferimento generale definendo le 3 tipologie di rapporto di lavoro:
- Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (art.43), ovvero contratto predisposto al fine di poter acquisire un titolo di studio durante un rapporto di lavoro;
- Apprendistato professionalizzante (art.44), ovvero contratto predisposto al fine di poter apprendere un mestiere o una professione durante un rapporto di lavoro;
- Apprendistato di alta formazione e di ricerca (art.45), ovvero contratto predisposto al fine di conseguire titoli di studio specialistici, universitari e post-universitari e per la formazione di giovani ricercatori per il settore privato durante un rapporto di lavoro;
- in linea con le più recenti tendenze rilevatesi anche in ambito europeo, l'apprendistato per la prima volta si rivolge anche agli adulti; infatti, è prevista la possibilità di assumere in apprendistato i lavoratori interessati da processi di mobilità, senza alcun vincolo rispetto all’età;
- abroga tutta la precedente legislazione in materia.
D.Lgs 81/2015 "Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni" |
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